Forzare la mano
I suoni erano profondi e forti, e ristabilivano il pericolo che c’era lassù. Era l’ultimo posto che Ellie voleva visitare, ma subito dopo aver sentito l’orso, sfortunatamente sentì anche altri suoni che la costrinsero a fare i conti. Piccole zampe e artigli affilati si muovevano sulle assi del pavimento della soffitta. Ellie li riconobbe immediatamente. “Perché proprio a me!” Ellie sospirò.
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