L’interrogatorio
Il tono dell’agente Dyke era severo e diretto quando chiese a Danny delle sue attività della notte precedente. “Dove si trovava?” Danny esitò un attimo prima di ammettere che era a casa da solo, il che significava che non aveva un alibi. Le domande continuarono e Danny sapeva che non stava andando bene e che cercava disperatamente un po’ di tempo o di aiuto. In quel momento entrò l’agente Rodriguez. Ma la sua espressione non era di speranza per Danny.
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